venerdì 25 marzo 2011

Basta un attimo

Ci sono alcune persone che fanno parte della tua vita ma che non sono proprio tuoi amici, sono persone che hai frequentato anni fa, persone con cui hai condiviso emozioni ed esperienze, persone che se ti capita di incontrare sorridi e ti fermi a fare quattro chiacchiere. Sono persone a cui tu non pensi tutti i giorni, che ti sembra normale non vedere per un anno, che sembrano quasi dimenticate. Ma non è così. A un certo punto accade qualcosa che ti fa tornare in mente quella persona e dal quel momento si insidia nella tua testa e tu, per un motivo o per l'altro, ti trovi sempre a pensare a lei o a lui. Io avevo 13 o 14 anni la prima volta che ho visto questa persona; ero in un campo da pallavolo e me ne sono subito innamorata. Negli anni successivi me ne sono innamorata molte altre volte, il mio amore non è mai stato corrisposto ma forse il bello era proprio questo. Come tante fotografie mi passano per la testa alcune scene, alcune vicende che abbiamo condiviso. Ricordo un concerto, il mio primo concerto: suonavano i Punkreas. Ricordo che nel viaggio di ritorno in macchina mi sono addormentata sulla sua spalla e ricordo la gioia del mattino dopo nell'andare a scuola con la maglietta comprata la sera prima e un rasta tra i capelli fatto da lui. Ricordo. L'era glaciale, le splendide cene a casa di una amica in comune, l'ingresso di casa sua, la mia firma simile a un paio di occhiali capovolti, l'erre moscia, un'interrogazione di storia in cui ho preso 8 fatta con adosso il suo golf, un concerto estivo sotto la pioggia, serate inutili ma bellissime. Era da anni che non pensavo a queste cose, che non mi passavano nemmeno per la mente. Una mattina però prendi in mano il giornale e lì, in prima pagina, come uno schiaffo quando non te lo aspetti perché non te lo meriti, c'è scritto il suo nome, tutto improvvisamente ti torna chiaro e limpido davanti agli occhi e ti rendi conto che tutti quelli che sono passati nella tua vita lo hanno fatto per un motivo e che qualcosa dentro ti hanno lasciato.

2 commenti:

Ser Vlad ha detto...

Hai vinto già solo per il fatto di aver presenziato a un concerto dei Punkreas. Hai la mia stima! Il pezzo è tanto commovente quanto veritiero. Ne conosco un sacco di questi "amiciconoscentinonsisabene". Splendido post!

Mad ha detto...

:)
grazie di tutto!