Guarda lontano, non ti fermare
Anche se la strada ti sembra finita.
Più di una volta avrai da lottare
Morderai il fango nella tua storia.
Un giorno vorrei poterti parlare
Di tutte le cose che tengo nel cuore.
Di quante cadute la polvere in bocca
Di quanto i tuoi occhi hanno pianto di rabbia.
Posso donarti soltanto il pane e le rose
Scaldare i tuoi giorni d'inverno con la mia onestà.
Ti voglio parlare di cosa è importante
Che non serve a niente la corsa al denaro.
Del pianto e il sudore delle tue radici
Dell'uomo spezzato e lasciato per terra.
Ricordo i miei occhi le corse nei prati
Nei giorni di pioggia di nuvole e vento.
E dei temporali nei giorni di Maggio
Bagnato dall'acqua e l'incanto del fiume.
Posso donarti soltanto il pane e le rose
Scaldare i tuoi giorni d'inverno con la mia onestà.
Ti voglio parlare delle gambe sporche
E delle memorie dei vecchi alla sera.
Ti vorrei parlare di cosa ho imparato
Di quale saggezza mi ha dato il passato.
Non so se saprò quando sarai grande
Rispondere ai dubbi delle tue domande.
Io penso al domani e alle nuvole nere
Di quanta ingiustizia ti possa fermare.
Posso donarti soltanto il pane e le rose
Scaldare i tuoi giorni d'inverno con la mia onestà.
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