sabato 18 dicembre 2010

ONESTA' INTELLETTUALE

Non scrivo da qualche giorno per un motivo semplice semplice: non ho niente di intelligente da scrivere. Le mie (scarse) risorse cerebrali sono tutte impegnate a inventare dei regali di Natale per quei fortunati (tutt'ora ignoti) che ne riceveranno. E in realtà non ne ho ancora comprato (quasi) nessuno. Bilancio fallimentare.
Inoltre, ieri qualcuno mi ha fatto notare con un po' di stupore che non ho scritto niente sulla fiducia al governo Berlusconi: sto ancora elaborando il lutto. Ricordo solo una scenetta che ho trovato molto divertente, nonché assolutamente in linea con il generale clima di educazione e fair play del nostro Parlamento: Gasparri che, ottenuta la fiducia, si gira verso Fini e gli mostra il dito medio. Probabilmente, di fianco c'era la Mussolini che gli indicava il dito giusto da alzare.
Ad ogni modo, ognuno spende la sua tredicesima come gli pare: c'è chi si arrabatta per trovare dei regali per fidanzate, amici, parenti, e chi invece trova più fruttifero comprarsi quattro o cinque deputati -che ne sai che non ti tornino utili da un momento all'altro?

Se qualcuno, comunque, volesse aiutare un povero disperato a trovare idee intelligenti per i regali da fare, lo spazio qua sotto dei commenti è sempre a disposizione. 

1 commento:

Mad ha detto...

io inizio con i consigli per il ragalo fidanzata: un cucciolo di gatto, forse due, divano bubble, araba fenice, mantello dell'invisibilità, una zebra e una pantera, un trattore demoliscitutto, un po' di spazio per le cose nuove, la torta 7 veli o in alternativa il cuoco di profitterol in persona, qualche grado in più, la tesi già fatta, una festa con 1258 persone (selezione all'ingresso), un elfo, un po' di pazienza, dello gnocco fritto, 20 centimetri di capelli in più, manutenzione alla mia vespa, degli occhiali da visata per non farmi fare incidenti, mago merlino e infine dei bulbi di tulipano. grazie