San Valentino. La festa degli innamorati, così si dice. La festa del marketing, così sembra essere. Io non ho mai festeggiato questo giorno, non lo so bene il perché. Credo di esser stata sempre fidanzata nei 14 febbraio degli ultimi anni ma non ho mai festeggiato lo stesso. Non mi è mai piaciuta l'idea di questa festa. Non mi piace pensare che due persone debbano dimostrarsi tutto il loro amore "solo" in questo giorno. Mi spiego meglio. Oggi ho visto un paio di signori sui 50 anni con in mano due rose rosse lunghe lunghe. Ecco. Io mi sono chiesta se per caso anche in qualche altra occasione loro si sono presentati a casa con dei fiori, insomma, se questo succede anche in un giorno qualunque. Portavano una rosa alle proprie compagne per amore o per abitudine, quasi per dovere? Magari io sono particolarmente cattiva e pessimista ma dubito che i signori si presentino spesso a casa con fiori in mano. Magari invece sbaglio, speriamo. Magari proprio quei due signori sono le persone più innamorate del mondo. Non lo so. Mi è sempre piaciuto inventare storie sulle persone che vedo, anche solo per un secondo. Io penso che ogni giorno in cui due persone che si amano si svegliano insieme e sono felici sia un giorno da festeggiare, ogni momento, perché non sai per quanto durerà. Spesso io e Ale ci facciamo gli auguri, così, a caso: ci guardiamo, ci sorridiamo e ci facciamo gli auguri. Ogni giorno, se le cose vanno come vuoi tu, è una festa.
1 commento:
hai proprio ragione...
buona giornata
Posta un commento