Avete mai provato a coricarvi per terra in un posto familiare tipo il pavimento di casa vostra? Io lo faccio abbastanza spesso. Mi piace coricarmi per terra ma soprattutto mi piace guardare le cose da un altro punto di vista. Ieri ero coricata per terra mentre Ale mi stava raccontando una qualche storia e, mentre lo ascoltavo, studiavo quello che mi stava attorno e scoprivo cose nuove. Ad esempio ho scoperto che nel ripiano più basso della libreria, quello che non ti chini mai a vedere, ci sono dei libri che non mi ero mai accorta di avere. Nulla di straordinario, per carità, però se un giorno decidessi di leggere "L'amore: animali o esseri?" so che è lì ad aspettarmi. Ho anche trovato un altro libro dal titolo decisamente più interessante "Il vento non sa leggere" che, in copertina, cita questa frase: "Sul cartello è scritto - Non sciupare questi fiori! - ma per il vento è inutile, perché non sa leggere." . Affascinata da tutto questo ho letto la quarta di copertina e lì ho capito che non era esattamente il libro per me. Nonostante questo l'ho tirato fuori e l'ho appoggiato sulla mia scrivania, non si sa mai che un giorno...
Sempre mentre ero coricata per terra mi sono resa conto che nel corridoio (se così lo possiamo chiamare) di casa c'è un lampadario orrendo, che credo di non aver mai notato, per fortuna. Guardando dal basso verso l'alto tutto cambia un po' e forse tutto sembra più bello. E' come quando vedi la tua stanza riflessa nella finestra e pensi a quanto è bella quella stanza che si vede nel vetro, poi ti giri a guardare la stanza vera e non si sa perché sembra più brutta e più piccola.
E' bello ogni tanto cambiare prospettiva e punto di vista, è bello guardare il riflesso delle cose e non le cose, è bello cambiare un po' questa realtà.
2 commenti:
io invece vorrei vedere le cose dalla prospettiva MEGAMAD !
è tutto molto più colorato! :)
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