martedì 24 marzo 2009

CI SONO NOTTI

Ci sono notti che non hai sonno. Ci sono notti che sei fuori con gli amici e avresti voglia di non tornare mai a casa. Per te, quelle notti, non sono quelle passate in discoteca, o nei bar dove vanno tutti e si sta in piedi a far pubbliche relazioni. Quelle notti per te spesso finiscono prima ancora di iniziare, e va bene così.
Ci sono notti che vorresti addormentarti abbracciato e accoccolato e riscaldato da lei, ma che magari non puoi. Lei è via, o si deve svegliare presto, o tu torni troppo tardi, o non c'è una lei, o semplicemente non si può.
Quelle notti, allora, magari sei sdraiato nell'erba, o seduto su dei gradini che non sei mai stato così scomodo. Ma non te ne accorgi neanche. E quelle notti magari hai una birra in mano, magari anche due o tre, e anche se la birra non ti piace, beh oggi ti sembra la cosa più buona del mondo. O magari esci di casa con lo zaino e le chiavi della cantina, e prima di raggiungere gli altri prendi su due o tre bottiglie di tuo padre.
Fatto sta che sei lì, con qualche amico, a parlare non si sa di cosa, ma di solito di ragazze, perché tra uomini di che cos'altro vuoi parlare. E magari per dieci minuti ascolti e basta, e bevi la tua birra, con calma, ti perdi un istante a guardare il fuoco che brucia carta tabacco e poco altro: tiri più forte ma solo per gustarti meglio lo spettacolo. Gli altri continuano a parlare, qualcuno si lamenta e qualcun altro si improvvisa esperto: ecco, il tecnico lo troverai sempre. Tu prendi un gruppo di cinque o sei persone, e uno che si sente in dovere di dire la sua che si parli di tette, fusione nucleare o della convocazione di Del Piero in Nazionale c'è sempre.
Ci sono notti in cui, quando qualcuno propone di andare a casa, offri sempre un giro di birre a tutti: che poi il giro dopo allora lo deve offrire qualcun altro e ti sei guadagnato un'altra buona oretta di compagnia. E finisci sempre senza soldi. Che poi, se fosse per i soldi, ti compreresti una sera così ogni due giorni. E invece chissà cos'è, quando non senti la stanchezza, quando non ti si chiudono mai gli occhi, quando ti piace anche la Birra Moretti.

Ci sono notti in cui senti tutti gli odori del mondo. Che per te il mondo è sempre stato fatto soprattutto di odori. E poi di colori e tutto il resto.
E allora il profumo di oggi è quello caldo e umido delle prime sere di primavera, e un po' si mischia all'odore delle birre aperte e un po' rovesciate per terra.
Certe notti...

1 commento:

Mad ha detto...

ci sono notti invece in cui sei lontano e c'è una nebbia che non fa vedere al di là del tuo naso, in cui forse sei in macchina da solo, forse sei stanco. ci sono notti in cui qualcuno si preoccupa per te.