venerdì 19 giugno 2009

MA CHE è L'AMERICA?

Ho scelto frettolosamente 175 delle 1400 e passa foto che ho fatto negli Usa l'altr'anno, da caricare su Facebook. Le ho scelte quasi tutte di New York, ma non per una qualche scelta: solo per non metterci troppo a spulciare tra le varie cartelle.
A riguardarle, ho avuto una strana sensazione: non sono passati neanche due anni, e il mondo non è più lo stesso, almeno in una certa misura. Guardi la foto dello sfavillante e appena inaugurato grattacielo del New York Times, progettato da Renzo Piano, e poi pensi che quello stesso grattacielo, qualche mese fa, è stato venduto perché lo stesso NYT non aveva più soldi per pagare i debiti... Guardi il palazzo di Morgan Stanley e ti viene in mente che migliaia di persone che ci lavoravano dentro e guardavano con tanto ottimismo al futuro, oggi sono a casa. Poi pensi a Times Square, alle migliaia di cartelloni luminosi, e in particolare a quello che giorno e notte trasmette le quotazioni del Nasdaq, del Nikkei, della Borsa di Londra etc: quante volte si è colorato di rosso e quante volte di verde, negli ultimi mesi?
E poi, e poi, e poi... E poi, le pubblicità degli Hummer: giganteschi palloncini gonfiabili a forma di SUV appesi ai grattacieli di tutta la città: ad oggi, il marchio Hummer è ancora in vendita e in cerca di acquirenti; le probabilità che scompaia sono alte.
Il Paese delle magnifiche sorti e progressive non si ricordava più di che cosa fosse una crisi: d'altronde, l'economia americana non aveva smesso di crescere neanche dopo l'11 settembre 2001. E chi ora ricorda gli anni '30, in realtà non ha capito niente, ho non ha letto granché dei libri di storia, però è indicativo: fan più paura i vari Madoff e amichetti vari, dei vari Osama etc.

Nessun commento: