Seguo giornali, telegiornali, radio, siti di informazione. Ma c'è una cosa che non riesco mai a capire. Ma certa gente, alla fine, ci finisce mai in carcere o no?! Dell'Utri oggi è stato condannato in secondo grado a 7 anni di reclusione: per quel che ne so, vuol dire che nel merito è stato giudicato colpevole, e che se anche ci sarà (come immagino) il ricorso in Cassazione, esso potrà essere solo di carattere formale. Tanto per non sbagliarsi, comunque, il TG 1 ha dichiarato assolto anche lui (clic per vedere il video).
E nel frattempo? Il suddetto mafioso ("esterno") ci va o no in prigione?
Perché poi è questo il lato ridicolo della giustizia in Italia: non si capisce mai se alla fine c'è qualcuno che paga oppure no. Quando si capisce, invece, viene da pensare che non paghi mai nessuno: la stazione di Bologna, Ustica, il Vajont, etc. Quasi viene voglia di invidiare gli americani, ché lì funziona tutto al contrario: non c'è neanche bisogno di essere immischiato in omicidi mafiosi. Basta aver rubato un po' di soldini che ti prendono, ti processano, e magari ti danno 150 anni di carcere: con poco rispetto per i tuoi 71 anni suonati.
Nessun commento:
Posta un commento