Nella sua forma originaria era ottenuto dalla semplice mescolanza fra acqua frizzante e vino (in prevalenza bianco), viene tuttora comunemente consumato a Venezia, Padova e Treviso.
Negli anni vi sono state apportate varie modifiche fino a renderlo un vero e proprio aperitivo. Nel corso degli anni la bevanda si è rapidamente diffusa nelle altre città del Veneto, del Friuli Venezia Giulia, del Trentino, dell'Emilia e anche nelle città dell'Istria, ultimamente si trova tranquillamente in tutti i bar da Milano alla Riviera Romagnola, la sua consacrazione è avvenuta tramite la pubblicità di una nota casa produttrice di bevande alcoliche (Barbieri di Padova), che ha avviato una campagna pubblicitaria inneggiante al consumo di Aperol Spritz.Non esiste una composizione univoca per lo spritz, ma varianti cittadine, a loro volta interpretate liberamente dai baristi , ognuno con una propria preparazione particolare. Un comune denominatore tra le varianti esistenti è comunque la presenza di vino bianco secco ed acqua minerale gassata o seltz (si può usare anche l'acqua tonica) che, quantitativamente, devono essere almeno al 40% e al 30%; il restante 30% viene completato dalle più svariate tipologie di bevande alcolche, a volte anche mischiate tra loro, con la regola non scritta di preservare una colorazione rossa del cocktail.
La gradazione alcolica è quindi variabile, ma si può valutare mediamente sui 15°. A Venezia, Padova e Ferrara lo spritz viene preparato mescolando alla base di prosecco e seltz del Campari, dell'Aperol o del Cynar ed aggiungendo una fetta di limone, d'arancia o un'oliva.
Nel Veneto e in Emilia lo spritz è un vero rituale popolare, che coinvolge fin dalla tarda mattinata giovani ed anziani. È senza dubbio l'aperitivo più consumato, diffuso e contestato, un tradizionale viatico per la socialità nonché un simbolo della frizzante atmosfera cittadina.
Il luogo dove è più consolidato il rituale dello spritz è Padova in Piazza delle Erbe."
Questa è la storia dello spritz trovata in giro per internet.... è vero: è consumato ovunque, è buono, è un aperitivo però... c'è un però!
Infatti uno spritz bevuto a Padova ti costa circa 1,50 euro, in orario happy hour addirittura un euro con cibo incluso e in più è di ottima qualità, senza l'aggiunta di inutile ghiaccio che diluisce tutto!
Se invece decidi di prendere uno spitz in qualsiasi altro posto d'Italia, fuori dal veneto, spenderai ben 6 euro per berti una pseudo schifezza piena di ghiaccio e acqua... vi sembra giusto?!?
Io non sono d'accordo! :)
Negli anni vi sono state apportate varie modifiche fino a renderlo un vero e proprio aperitivo. Nel corso degli anni la bevanda si è rapidamente diffusa nelle altre città del Veneto, del Friuli Venezia Giulia, del Trentino, dell'Emilia e anche nelle città dell'Istria, ultimamente si trova tranquillamente in tutti i bar da Milano alla Riviera Romagnola, la sua consacrazione è avvenuta tramite la pubblicità di una nota casa produttrice di bevande alcoliche (Barbieri di Padova), che ha avviato una campagna pubblicitaria inneggiante al consumo di Aperol Spritz.Non esiste una composizione univoca per lo spritz, ma varianti cittadine, a loro volta interpretate liberamente dai baristi , ognuno con una propria preparazione particolare. Un comune denominatore tra le varianti esistenti è comunque la presenza di vino bianco secco ed acqua minerale gassata o seltz (si può usare anche l'acqua tonica) che, quantitativamente, devono essere almeno al 40% e al 30%; il restante 30% viene completato dalle più svariate tipologie di bevande alcolche, a volte anche mischiate tra loro, con la regola non scritta di preservare una colorazione rossa del cocktail.
La gradazione alcolica è quindi variabile, ma si può valutare mediamente sui 15°. A Venezia, Padova e Ferrara lo spritz viene preparato mescolando alla base di prosecco e seltz del Campari, dell'Aperol o del Cynar ed aggiungendo una fetta di limone, d'arancia o un'oliva.
Nel Veneto e in Emilia lo spritz è un vero rituale popolare, che coinvolge fin dalla tarda mattinata giovani ed anziani. È senza dubbio l'aperitivo più consumato, diffuso e contestato, un tradizionale viatico per la socialità nonché un simbolo della frizzante atmosfera cittadina.
Il luogo dove è più consolidato il rituale dello spritz è Padova in Piazza delle Erbe."
Questa è la storia dello spritz trovata in giro per internet.... è vero: è consumato ovunque, è buono, è un aperitivo però... c'è un però!
Infatti uno spritz bevuto a Padova ti costa circa 1,50 euro, in orario happy hour addirittura un euro con cibo incluso e in più è di ottima qualità, senza l'aggiunta di inutile ghiaccio che diluisce tutto!
Se invece decidi di prendere uno spitz in qualsiasi altro posto d'Italia, fuori dal veneto, spenderai ben 6 euro per berti una pseudo schifezza piena di ghiaccio e acqua... vi sembra giusto?!?
Io non sono d'accordo! :)
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